mercoledì 10 gennaio 2018

Viaggio Grecia/Italia in nave

Anche quest'anno siamo riusciti a passare il Natale in Italia con la mia famiglia! In realtà non ci speravo troppo avendo il bimbo piccolo ma alla fine abbiamo preso coraggio e siamo partiti.
Già da Settembre abbiamo cercato voli aerei che però avevano prezzi esorbitanti! Il più economico che siamo riusciti a trovare era via Istanbul con pernottamento lì e alla "modica" cifra di 1.300 euro!
Così anche per quest'anno abbiamo optato per il viaggio in auto + nave.
Non è la prima volta che affrontiamo questo viaggio che comunque risulta fattibile a meno di contrattempi, come quelli capitati a noi all'andata!

Le due compagnie navali che svolgono la tratta a noi interessata sono Grimaldi Lines e Superfast Ferries; negli anni abbiamo viaggiato con entrambe che sono ottime. La scelta dell'una o dell'altra dipende unicamente dal miglior prezzo che ci propongono; infatti vi consiglio di contattarli telefonicamente o via mail per conoscere eventuali promozioni. 
Ad esempio, sul sito di Superfast il prezzo per 2 adulti+ 2 bambini + un'auto con cabina era di 650 euro, abbiamo telefonato e ci hanno proposto una promozione da 493 euro. Di lì a qualche ora ci hanno ricontattato per dirci che potevano farci 403 euro; in realtà noi avevamo già provveduto al pagamento ma non c'è stato problema: una volta al porto, al momento del check in, ci hanno rimborsato la differenza!

Il porto più vicino a noi è quello di Igoumenitsa (la nave però parte da Patrasso), dove la partenza è prevista per mezzanotte. Il viaggio è di circa 8 ore ed essendo notturno se prendete la cabina non è faticoso...a meno che non abbiate un figlio che ha il terrore delle cabine e piange appena dentro (Figlio 1) e non troviate mare mosso, molto mosso che vi fa stare male! Personalmente non ho mai sofferto di mal di mare ma stavolta me la sono vista brutta, così come Marito e Figlio 1... l'unico che se la rideva era Figlio 2 che con i suoi 4 mesi non ha, per fortuna, capito molto.

La nave arriva al porto di Brindisi se Grimaldi o di Bari se Superfast e da lì siamo partiti alla volta di Catania.
Il viaggio in macchina non sarebbe nemmeno eccessivamente faticoso se non ci fossero ancora (!!!) deviazioni sulla Salerno/Reggio Calabria.
L'altro intoppo l'abbiamo avuto a Villa San Giovanni, dove abbiamo fatto una fila di 3 ore e 45 minuti per arrivare ai traghetti! E vi posso assicurare che con due bimbi piccoli è ancora più faticoso!
Per fortuna avevamo provveduto all'acquisto del biglietto on line per il traghetto; arrivati lì dovete comunque fare il check in ma evitate la fila alla biglietteria dato che ci sono le macchinette automatiche (nonché i tipi che "vi aiutano" per poi chiedervi un contributo...si ci sono cascata...pensavo fossero addetti ai traghetti!!!).

Una volta a Messina, però, era ormai fatta perché in un'oretta siamo arrivati a Catania.
La permanenza nella mia città è stata meravigliosa come al solito anche se una sola settimana (viaggio compreso) è davvero poco!

Il viaggio di ritorno è andato decisamente meglio: quasi zero fila ai traghetti e mare non agitato! Figlio 1 però non riesce a superare la paura della cabina e quindi piange disperatamente fino a crollare dal sonno!
L'orario della nave al ritorno è un po' meno agevole in quanto parte da Bari alle 19 circa e arriva ad Igoumenitsa verso le 3 del mattino; fortunatamente dal porto a casa nostra sono solo 3 ore per cui siamo riusciti ad essere a casa nelle mattinate così da riposare prima del cenone di Capodanno (si, siamo ritornati proprio giorno 31!).

3 commenti:

  1. Non hai scritto però che hai una super amica che ti ha detto di prenotare la Caronte online 😂😂

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  2. Mamma mia che avventura! Siete stati coraggiosi con due bimbi così piccoli! Bravi! !!! :)

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