mercoledì 17 gennaio 2018

La luce in fondo al tunnel

Chi mi segue dal mio precedente blog sa quanto Figlio1 sia stato un neonato "difficile", termine che metto tra virgolette perché in realtà i bimbi difficili sono altri ma comunque ha messo a dura prova la mia resistenza fisica!
Lui è da sempre uno di quei bimbi che vengono definiti ad alto contatto: per mesi e mesi ha letteralmente vissuto addosso a me giorno e notte, dormiva pochissimo e sempre e solo in braccio, per cui ricordo ancora le nottate seduta sul divano dove cercavo di dormire con lui nella posizione a ranocchio, ciucciava sempre...e quando dico sempre non scherzo! Stava ore attaccato al seno e non passava mai più di mezz'ora tra una poppata e l'altra! Ricordo come ieri quando organizzammo la prima uscita con lui: ero vestita, truccata e mi sentivo bella (si...lo dico senza problemi) e poi lui cominciò a piangere perché voleva attaccarsi al seno e finì che non uscimmo più, con me in lacrime!
Per ben 7 mesi la notte si svegliava ogni ora e mezza e ovviamente dormiva fisso nel lettone perché era la soluzione più comoda per me e anche perché nella culla non dormiva!
Tutta questa situazione mi ha messa a dura prova, ma ho sempre avuto la fortuna di avere Marito accanto che mi ha supportata e sopportata!
Poi piano piano le cose sono cambiate: Figlio1 ha cominciato a dormire di più ad esempio; certo di notte continuava a svegliarsi, ma con l'introduzione della cena (oltre alla sua solita poppata ovvio!!) per lo meno reggeva un paio d'ore in più; certo voleva essere cullato e non essendo proprio leggerissimo ci stancavamo ma dormiva e dormiva nel suo lettino (va beh..poi alla prima sveglia lo trasferivo nel lettone così mentre lo allattavo continuavo a dormire).
Insomma piano piano ho visto quella luce in fondo al tunnel che mi sembrava non esistesse!

Con Figlio2 sono stata un pochino più fortunata perché lui si addormenta anche da solo nella culla, spesso vuole la mano ma va bene così! Certo ci sono volte (soprattutto ultimamente) che vuole essere tenuto in braccio per dormire e ovviamente lo assecondiamo ma diciamo che sotto tanti punti di vista è diverso dal fratello maggiore (o almeno lo era fino a un mesetto fa perché ora comincia a reclamare maggiore contatto!!!). Però anche lui i primi due mesi mi ha letteralmente fatta impazzire per via del sonno! 
È stato il classico neonato che "ha scambiato il giorno con la notte" perché appunto di giorno si faceva certe dormite infinite mentre la notte nulla...ma proprio nulla! Ancora una volta il mio fisico era a pezzi e anche psicologicamente non stavo bene perché la mancanza di sonno non aiuta di certo! Ovviamente di giorno non potevo recuperare dormendo a mia volta perché avevo Figlio1 a cui badare!
Ancora una volta, però, tutto è cambiato e stavolta all'improvviso! Figlio2 ha cominciato a dormire poco di giorno (che mi sta più che bene!) e a tirare fino a 5/6 ore la notte...che per me è un miracolo!

Perché vi sto raccontando tutto ciò? Perché spesso leggo di mamme stanche ed esaurite a causa di bimbi che non dormono: le capisco in pieno ma voglio lanciare un messaggio di speranza e dire che si, le cose cambiano! So che è difficile, so che sembra un tempo infinito ma i bimbi crescono e più o meno tardi cambiano le loro abitudini e allora penseremo a quei momenti con un misto di sollievo e di nostalgia ( o forse di nostalgia no... :) )

1 commento:

  1. Eh si, le cose cambiano, dobbiamo ricordarcelo nei momenti difficili e anche in quelli migliori! Anche io mi ripetevo sempre :"E' una fase, passerà, non avrà due/tre/sei/otto mesi per sempre!" e in effetti si evolvono così improvvisamente che quello che valeva fino al giorno prima poi di punto in bianco non vale più...Vedremo come sarà la nostra seconda figlia..il primo è stato anche lui (ed è tuttora) un bimbo ad altissimo contatto...

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